Il cannone del Cardeto

Il Cannone del Monte Cardeto di Ancona

di Giuliano Evangelisti

Nel 2014 al porto di Ancona è stato posizionato in uno spazio verde tra l'arco di Traiano e l'arco Clementino un cannone risalente alla Grande Guerra che fu ritrovato nella spiaggia sotto il Parco del Cardeto, le cosidette "rupi Gallina".

Questo cannone è venuto alla luce nei primi anni '70 durante i lavori di ampliamento del collettore fognario e le autorità subito allertate fecero un sopralluogo con decisione finale di lasciarlo lì in quanto inutilizzabile, fino al recupero e posizionamento in porto a cura dell'Autorità Portuale.

Veniamo alla storia: dopo la Grande Guerra furono requisiti come danni di guerra numerosi cannoni austriaci da usare come difesa costiera (vedi Carlo Alfredo Clerici ”Le difese costiere italiane nelle due guerre mondiali”. Parma: Albertelli Edizioni Speciali, 1996) ; ad Ancona vennero inviati 6 cannoni di calibro 152/45 mm come quello in oggetto del presente scritto e come risulta dalla pubblicazione, vennero così posizionati:

2 nelle piazzole S.Ciriaco (Forte Marano),

2 nel Forte Savio a Torrette di Ancona,

2 a Forte Cialdini nella Cittadella di Ancona.

Poi negli anni seguenti, le artiglierie sopra descritte vennero spostate per ragioni tattiche: i cannoni di Forte Marano vennero spostati nelle piazzole S.Giuseppe Superiore .

Qui restarono probabilmente fino al luglio 1944 quando furono distrutte dai tedeschi in ritirata all'avanzare delle truppe polacche del Gen.Anders.