Storia: Una donna di Soveria Mannelli viene importunata da un ufficiale francese mentre rientra a casa, al suo grido di aiuto corrono in soccorso il marito e un compagno che uccidono l’aggressore e i due soldati francesi che facevano da scorta. Inizia così la rivolta popolana che porterà all’uccisione di 14 uomini dell’esercito francese di occupazione.
I soveritani rivoltosi ci prendono gusto e dopo il massacro riescono anche a rubare un ricco bottino al contingente francese, discutono sul da farsi e sulla divisione delle somme che in origine erano destinate agli stipendi dei soldati ed al vettovagliamento delle truppe di occupazione.
La risposta delle truppe napoleoniche non si fece attendere e Soveria subì la più grande tragedia della sua storia. Il villaggio fu dato alle fiamme e la repressione portò alla morte di circa duecento persone, tra rivoltosi e civili.